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martedì 12 ottobre 2010

3 GIORNI PER LA SCUOLA PRESSO CITTA' DELLA SCIENZA

Vi aspetto tutti nei prossimi tre giorni!

domenica 26 settembre 2010

L'incertezza

"L'incertezza è più educativa della certezza perchè fa crescere la conoscenza e insegna a convivere con l'imprevedibilità a lungo termine" (Morin)

Mi chiedo: forse la Gelmini ha interpretato questa grande citazione a suo uso e consumo, nel rendere incerto il futuro della scuola?

sabato 18 settembre 2010

NOSTALGIA

Simona C.:

Cara Maestra,
quando in classe abbiamo saputo che tu non saresti venuta, tutti siamo rimasti molto, ma molto male...
Anche se so che una nuova maestra ancora può darci tanto amore, e può farci divertire non sarà mai uguale a te... ci affezioneremo a lei come ci siamo affezionati a te e alla Maestra Stefania, ma mai riempirà un vuoto così grande...
Prima, pensavo che tu avevi deciso di andartene, ma poi mamma mi ha spiegato che non è dipeso da te e che tu non ci avresti mai lasciati... vero???
Comunque, tutti, volevamo ringraziarti per essere stata così brava con noi.
Un'abbraccio enorme e buon anno scolastico anche a te... ti farò sapere come ci troviamo con la nuova maestra... chissà se lei come te e la Maestra Stefania si guadagnerà la "M" maiuscola (ahah)!!!
E ricorda che per noi sei la Maestra di scienze più in gamba che ci sia!!!!
Ciao e grazie di tutto ;-)
Simona

mercoledì 15 settembre 2010

PRIMO GIORNO DI SCUOLA

Avuta la conferma nel mio circolo di titolarità, quindi nessuna utilizzazione nel circolo dove ho lavorato per tanti anni, oggi 15 settembre ho affrontato il mio "primo giorno di scuola" in una nuova realtà!
Gli alunni, più o meno sempre gli stessi, anche se c'è un incremento di alunni con difficoltà! Il disagio di una scuola in cui si stanno ancora facendo i lavori di messa in sicurezza, quindi una scuola "cantiere", è enorme! E all'uscita.....caos totale!!!!!!!! con genitori, racchiusi in uno spazio strettissimo e senza visuale, che reclamavano i loro figli, i bambini in lacrime perkè non riuscivano a vedere tra la folla accalcata i loro genitori o i loro nonni....Insomma proprio una "Grande Scuola"!!! Soprattutto ...PIENA DI SICUREZZA!

lunedì 13 settembre 2010

"UNA SCUOLA DI QUALITA'!"

Siamo al 14 settembre: domani per la maggior parte della scuole di Napoli sarà il Primo giorno di scuola!
Attendo ancora di sapere se ho ottenuto o meno l'utilizzazione al 2° C.D. di Marano dove due anni fa sono risultata perdente posto!
Mi chiedo : ma che razza di scuola sta diventando la "mia" scuola, quella in cui credevo, la scuola che ha fatto sì che mi formassi continuamente per dare il meglio ai miei alunni consapevole che essi saranno il mio futuro?
Intanto per 13 giorni ho lavorato, per fortuna, in tranquillità presso il !° circolo, ma senza la certezza del mio restarvi o meno!
PRECARIA DI RUOLO! Non mi stancherò mai di dirlo, perkè è così che mi sento, insieme alle migliaia di insegnanti, che grazie ad una riforma Gelmini che non è se non una politica di tagli e di incremento della scuola privata!
Eppure, le tante cose sperimentate con i ragazzi, la possibilità di un insegnamento diverso che mi ha stimolato fino all'inverosimile, sebbene non abbia potuto gustarne i frutti...mi invitano da un lato ad incominciare una nuova esperienza, dall'altro a lasciar perdere tutto e dedicarmi alla semplice lezione sterile che quanto meno tiene gli alunni immobili!!!!!!!!
Che tristezza!
Vedere crollare i valori in cui si è sempre creduto: quello di un'educazione che esalti gli alunni e l'insegnante! che possa condurre alla formazione di coscienze citiche, per un mondo che cambia continuamente!
E' una scuola che, di anno in anno, sembra on appatenermi più, soprattutto quando ti accorgi che le tue lote, il tuo pensare al cambiamento, la tua dedizione entusiasta non è neanche ben vista da tutti i colleghi, così attenti ai loro pur piccoli interessi e amanti di un individualismo che pone i paraocchi di fronte alle richieste che provengono da più parti.
Vado ora al collegio dei docenti presso il 1° circolo sperando che almeno entro oggi possa sapere dove si svolgerà domani il "MIO PRIMO GIORNO DI SCUOLA"!!!!!!!!!

sabato 11 settembre 2010

http://www.csa.napoli.bdp.it/

UTILIZZAZIONI E ASSEGNAZIONI PROVVISORIE
SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO nAPOLI

http://video.google.com/videoplay?docid=-8449727136216086393#

Per ricordare la carissima Lucilla Fuiano la cui morte improvvisa mi ha letteralmente sconvolta!
Tutor corsi Indire, Ricercatrice, Scrittrice e giornalista del giornale La Repubblica.

Ciao Lucilla

Mi hai dato tanto con il tuo sorriso, la tua calma, la tua competenza e professionalità

Novità sul TRITA-PRECARI

Esteso il Trita-precari a chi ha maturato i requisiti di servizio per il
2009/10. Ricompare l'incubo coda

testo:
Potranno presentare domanda anche coloro che non avevano i requisiti nel 2008/09, ma li hanno acquisiti nel 2009/2010 Deciso ieri dopo incontro tra MIUR e sindacati. (i soliti noti)

Siamo già in possesso della bozza, ma a breve sarà pubblicato il decreto integrativo che, nonostante la novità, manterrà invariato il periodo per la presentazione delle domande previsto tra il 15 e il 30 settembre. utilizzando però dei moduli "aggiornati" rispetto a quelli ora disponibili, che il Miur predisporrà nei prossimi giorni.

Secondo alcune fonti sindacali: "L'Amministrazione si è riservata un ulteriore momento di riflessione sulla modalità di inclusione negli elenchi prioritari (o in coda, o "a pettine")"

Nonostante le numerose sentenze, e le richieste da parte dei sindacati, restano esclusi coloro che hanno maturato il servizio su più scuole.

l'USB è a disposizione dei lavoratori per la consulenza anche per chi non avesse ancora percepito l'indennità di disoccupazione...... ma soprattutto alla lotta contro questo scempio!

Scuola secondaria di 2° grado

Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie CSA Napoli

http://www.csa.napoli.bdp.it/

COME SI DIVENTA INSEGNANTI

Come si diventa insegnanti: ecco le nuove regole

Ven, 10/09/2010 - 14:35

MIUR - Un anno di tirocinio per legare teoria a pratica. Attivazione solo in base alla necessità per evitare il precariato. Più inglese e competenze tecnologiche. Gelmini: "Si passa dal sapere al sapere insegnare. Con il nuovo tirocinio ci si forma soprattutto sul campo"

Cambia radicalmente la formazione iniziale degli insegnanti. Il Ministro Gelmini ha firmato il Regolamento sulla formazione iniziale dei docenti che si sviluppa, in particolare, su quattro grandi direttrici:

Il Tirocinio da svolgere direttamente a contatto con le scuole e col "mestiere" di insegnante, perché insegnare non può essere solo teoria ma anche pratica;

Il numero di nuovi docenti sarà deciso in base al fabbisogno. Fine dell'accesso illimitato alla professione che creava il precariato;

Con la fine del precariato sarà consentito ai giovani l'inserimento immediato in ruolo;

Lauree specifiche per ciascuna classe di abilitazione. Più inglese (necessaria la certificazione B2 in lingua inglese per abilitarsi) e nuove tecnologie, migliore preparazione per l'integrazione dei disabili.

"Oggi inseriamo un nuovo tassello nella riforma destinata a cambiare il nostro sistema scolastico - ha affermato il ministro Mariastella Gelmini - Un tassello fondamentale, perché riguarda la formazione iniziale dei futuri insegnanti.
Prevediamo una selezione severa, doverosa per chi avrà in mano il futuro dell'Italia e sostituiamo alle vecchie SSIS un percorso di lauree magistrali specifiche e un anno di tirocinio coprogettato da scuole e università, concentrato nel passaggio dal sapere al saper insegnare".

Il regolamento è il frutto del lavoro della Commissione presieduta dal professor Giorgio Israel, a cui è seguita un'azione di confronto con il mondo della scuola e delle associazioni per l'integrazione scolastica. L'obiettivo dei nuovi percorsi è garantire una più equilibrata preparazione disciplinare, didattica e pedagogica nel corso delle lauree magistrali e lo svolgimento di un anno di percorso, il Tirocinio formativo attivo, direttamente a contatto con le scuole.

Cambiano dunque le modalità per accedere all'insegnamento.

Con il nuovo sistema

* per insegnare nella scuola dell'infanzia e nella scuola primaria sarà necessaria una laurea quinquennale, a numero programmato con prova di accesso che consentirà di conseguire l'abilitazione per la scuola primaria e dell'infanzia;
* sono rafforzate le competenze disciplinari e pedagogiche, è aumentata la parte di tirocinio a scuola ed è previsto un apposito percorso laboratoriale per la lingua inglese e le nuove tecnologie;
* per la prima volta si è data specifica attenzione al problema degli alunni con disabilità, prevedendo che in tutti i percorsi ci siano insegnamenti in grado di consentire al docente di avere una preparazione di base sui bisogni speciali.



* per insegnare nella scuola secondaria di primo e secondo grado sarà necessaria la laurea magistrale ad hoc completata da un anno di Tirocinio formativo attivo;
* è prevista una rigorosa selezione per l'ingresso alla laurea magistrale a numero programmato basato sulle necessità del sistema nazionale di istruzione, composto da scuole pubbliche e paritarie;

* l'anno di Tirocinio formativo attivo contempla 475 ore di tirocinio a scuola (di cui almeno 75 dedicate alla disabilità) sotto la guida di un insegnante tutor;

* rispetto al percorso SSIS (Scuola di Specializzazione per l'Insegnamento Secondario), si prende il meglio di quella esperienza, evitando la ripetizione degli insegnamenti disciplinari, approfonditi già nella laurea e nella laurea magistrale, per concentrarsi sul tirocinio (incrementato), sui laboratori e sulle didattiche.

Con il vecchio sistema

* per insegnare nella scuola dell'infanzia e in quella primaria bastava la laurea quadriennale a ciclo unico con test d'accesso al primo anno e la scelta, dopo un biennio comune, dell'abilitazione per la scuola primaria o per la scuola dell'infanzia;

* per insegnare nella scuola secondaria di primo e secondo grado erano necessarie la laurea magistrale e 2 anni di SSIS (Scuola di Specializzazione per l'Insegnamento Secondario).

Dalle SSIS al Tirocinio formativo attivo: si passa dal sapere al sapere insegnare

Chiudono le SSIS per le secondarie di primo e secondo grado e al loro posto si dà vita al Tirocinio Formativo Attivo della durata di un anno, terreno di incontro tra scuola e università. Durante il Tirocinio sarà dedicato ampio spazio all'approfondimento della didattica con esperienze sul campo che facilitino il passaggio dal sapere al sapere insegnare.

Tirocini: come e dove svolgerli. Il numero deciso in base al fabbisogno di insegnanti

In questo Regolamento è stato dato pieno riconoscimento al sistema nazionale dell'istruzione (formato dalle istituzioni scolastiche statali e paritarie), tanto nel coinvolgimento nei tirocini quanto nel calcolo dei fabbisogni del personale docente, e si inizia a prevedere la possibilità di svolgere tirocini anche nelle strutture di istruzione e formazione professionale dove è in atto la sperimentazione dell'obbligo formativo e nei Centri per l'istruzione degli adulti.

Inoltre gli Uffici scolastici regionali organizzeranno e aggiorneranno gli albi delle istituzioni scolastiche accreditate che ospiteranno i tirocini sulla base di appositi criteri stabiliti dal Ministero, evidenziandone buone prassi e specificità.
Gli USR avranno anche funzione di controllo e di verifica sui Tirocini. Sino alla costituzione degli albi, le Università scelgono liberamente le scuole, di concerto con gli USR che mantengono compiti di vigilanza.

Il consiglio di corso di tirocinio, che prevede la presenza di scuola e università, ha compiti di coordinamento e di progettazione e rappresenta il terreno di incontro e di raccordo tra le due realtà.

Le commissioni di abilitazione prevedono un equilibrio tra scuola e università e un peso determinante del tirocinio e della prova didattica sul voto di abilitazione.

L'anno di tirocinio prevede forme di interazione e coprogettazione del percorso tra istituzioni scolastiche e atenei. E' stato previsto uno specifico spazio di laboratori destinati ad approfondire quanto viene fatto in classe.

Formazione insegnanti di sostegno

È previsto che la formazione dei docenti per il sostegno sia posta in capo alle università, pur prevedendo la possibilità di specifici accordi con gli enti del settore, in attesa di una futura classe di concorso che qualifichi il servizio.

Percorsi di specializzazione CLIL

Sono previsti percorsi di specializzazione per il CLIL (insegnamento nella scuola secondaria di secondo grado di una materia non linguistica in lingua straniera).

Rivista la classe di abilitazione strumento musicale

Il sistema Afam concorre a pieno titolo alla formazione iniziale dei docenti nelle classi di abilitazione di propria competenza. In particolare è stato rivisto il percorso di abilitazione per lo strumento musicale.

Regime transitorio

Tutti i vecchi laureati potranno conseguire l'abilitazione per la secondaria di primo e secondo grado accedendo, dietro il superamento delle prove di accesso (test preselettivo, esami scritti e orali), all'anno di Tirocinio formativo attivo a numero programmato, che potrà essere attivato da questo anno accademico. Per l'accesso al percorso è valorizzato il servizio svolto a scuola, il dottorato di
ricerca e l'attività svolta in università.

Il regolamento sulla Formazione iniziale, dunque, punta a raggiungere quattro obiettivi:

1) focalizza nella formazione iniziale non solo le materie tradizionali ma l'acquisizione di alcune competenze trasversali: seconda lingua inglese e competenze di didattica attraverso le nuove tecnologie;

2) sostituisce al sistema SSIS strutture più snelle, concentrate sull'incontro e sulla coprogettazione tra istituzioni scolastiche e università evitando autoreferenzialità, costi per il sistema e per gli studenti e abbreviando di un anno il percorso di abilitazione per la scuola secondaria;

3) prevede una programmazione dei numeri in grado di evitare la proliferazione del precariato;

4) prescrive una rigorosa selezione del futuro personale docente.

Con successivo decreto si stabiliranno le lauree magistrali relative al secondo ciclo dell'istruzione, per seguire il percorso di cambiamento del secondo ciclo e delle relative classi di concorso.