Grazie, cara Ministro, per lo sconvolgimento della scuola, solo “pubblica”, ovviamente. Grazie per avermi fatto comprendere appieno che tutto ciò che ho fatto e continuo a fare per gli alunni, non ha importanza per lei e il suo governo! Che la scuola di qualità non sarà di certo quella pubblica! Che tutte le competenze acquisite, la formazione e l’autoaggiornamento continuo in cui credo, sarà difficile metterle a frutto!
Sono una degli 8000 docenti perdenti posto in Campania della scuola Primaria. Ho deciso di scriverle, anche se non so se leggerà mai la mia mail, per esprime la mia rabbia, il disappunto quando giovedì mattina è arrivato dal CSA l'organico di circolo! Dalle ipotesi fatte, con la richiesta delle 40 ore nelle classi prime, il danno sembrava limitato: 3 doc. soprannumerari di cui 2 al posto dei pensionamenti... Ma il taglio ulteriore è stato drastico: Siamo 3 fuori!
Il cambiamento non mi ha mai spaventato, è capitato in altre occasioni di dover cambiare per diminuzione di alunni...ma questa volta credo che si sia toccato il fondo! Le notizie circa la possibile destinazione, le possibili mansioni, si susseguono e si alimentano di news a volte anche poco fondate! Ma il fatto grave è che non ci sono risposte! Nessuno sa dire cosa e come si farà! E io, dopo aver cercato di costruire un qualcosa all'interno del mio circolo, dopo tanta passione messa nel rapporto con i miei alunni, le confesso che ora mi sento "espropriata"! Privata dell'entusiasmo, della motivazione ad aggiornarmi, formarmi continuamente, del voler pensare ad una scuola di qualità, una scuola "tecno", una scuola del cooperative e collaborative learning..., una scuola viva e attiva... !!!!!!!!!!! La scuola in cui ho sempre creduto e per cui ho sempre lavorato! Ormai mi sento una pedina: sarò spostata, sballottata a piacimento, senza poter più costruire nulla in nessun altra scuola... se si saltellerà da un posto all’altro!(Per la formazione occorrono progetti a lungo termine! )E come me tantissimi altri!
Vorrei vedere uno spiraglio di luce in tutto questo buio in sui si brancola, ma ahimè non intravedo niente! E' la notte della scuola?! o la morte della scuola pubblica?!
Per chi, come me, ha sempre pensato alla "formazione" degli alunni in vista di un futuro migliore, tutto quel che sta accadendo è a dir poco sconfortante!
Marano, 19 aprile 2009 Teacher forever?!
Anna Di Palma
Carissima Anna,
RispondiEliminanon posso che condividere le tue affermazioni!
Vorrei dirti qualcosa che tu ben sai, solo che in questo momento di profondo e condivisibile sconforto non riesci a focalizzare, cioè che gli insegnanti di qualità (alla cui categoria tu appartieni) sono destinati ad emergere sempre, in qualsiasi luogo e situazione.
Con affetto.
Ti ringrazio per la solidarietà e per i tuoi complimenti! E' tutta la situazione che non va e come sempre, siamo in pochi a voler lottare!
RispondiEliminaLavoro per aver avere una speranza!
carissima Anna piena solidarietà e piena condivisione per quanto scrivi, mi riserverò di diffondere il tuo scritto anche qui a Modena e dintorni. é bene che almeno qualcuno le cose le dica...
RispondiEliminacon affetto
enrico
Vorrei tanto che fossimo in tanti!
RispondiElimina;-)
RispondiEliminaCara Anna, ti capisco e ti sono vicino in questo momento triste. So che sei una donna forte e determinata prima ancora di essere una MAESTRA. Sono certo che la rabbia e il dolore si trasformeranno presto in nuova energia e in qualsiasi posto ti sbatteranno lascerai il segno.
RispondiEliminaCon affetto