La comunicazione non verbale

Per milioni di anni gli uomini hanno comunicato facendo uso della comunicazione non verbale (CNV); la comparsa del linguaggio ha rivoluzionato i modi e i processi stessi di comunicazione fra gli umani. Il linguaggio non è solo un sistema comunicativo “in aggiunta” ma implica un livello nuovo e qualitativamente diverso di comunicare. Esso conduce alla comunicazione simbolica che cambia in modo radicale la vita stessa degli uomini e porta alla invenzione della cultura. Il linguaggio però non sostituisce la CNV ma si innesta su di essa in modo più o meno coerente e conforme. La CNV o extralinguistica comprende un insieme alquanto eterogeneo e disperso di fenomeni e di processi comunicativi che vanno da quelle prosodiche e paralinguistiche della voce, alla mimica facciale, ai gesti, allo sguardo, alla prossemica e all’aptica, alla cronemica per giungere alla postura, all’abbigliamento e al trucco.
Origine della CNV: secondo la psicologia ingenua essa è ritenuta più spontanea e naturale (per questo rivelatrice degli stati d’animo, e rappresenta una sorta di linguaggio del corpo pertanto universale.